La Festa di Classe ... e di Saturno

Durante lo svolgimento della Festa di Classe, come è oramai tradizione, è stata messa in programma per una sera la presenza degli astrofili.
La serata, preceduta da un pomeriggio all’insegna dell’incertezza meteorologica, si è risolta per il meglio – purtroppo l’osservazione è stata condizionata in negativo dall’assenza della Luna, ma essendo la Festa a date fisse (più o meno) doveva capitare anche l’anno senza Luna.
Saturno è stato al contrario un prezioso collaboratore, l’autentica “star” dell’osservazione.
Il luogo scelto era sull’erba davanti allo spazio-bimbi e, contemporaneamente all’osservazione, ha avuto luogo lo spettacolo dei burattini, con gli inossidabili Fagiolino e Sandrone che con le loro bastonate e la loro fame hanno fatto divertire il pubblico.
L’atavica fame di Sandrone si è confrontata con l’appetito (fame è una parola troppo grossa) degli astrofili, che per essere sul posto per tempo, avevano rimandato la cena al dopo-osservazione, allo stand gastronomico della Festa.
Sandrone non faceva che declamare di cappelletti, passatelli, tagliolini, arrosti, salame, mortadella, polenta, prosciutto, timballi, dolci, budini, per placare una fame atavica quanto quella di Pulcinella, che avrebbe ceduto i pantaloni per il proverbiale piatto di maccheroni!
Una volta riposti i telescopi ci siamo rifocillati al ristorante della Festa, con una cena generosamente offerta dall’organizzazione: “riscaldati” dalle declamazioni di Sandrone, abbiamo scelto il piatto per eccellenza, i cappelletti al ragù.
Alla salute di Saturno!

Paolo Morini

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